La stanza della nonna, Gianni Rodari ed il metodo induttivo.

la stanza della nonna

Da bambina mi è capitato di scrivere storie dal punto di vista di un oggetto.

Alberi, pomodori, piatti (odiatissimi…!) di minestrina, banchi e matite avevano una personale idea della vita a cui cercavo di dare voce. La “colpa” di tutto ciò si può attribuire probabilmente ad una maestra d’italiano speciale che leggeva Gianni Rodari ed alla visione prolungata di Toy story.

Da allora penso che le fotografie, i soprammobili, le piccole abitudini di cui a malapena ci accorgiamo assorbono il nostro modo di essere e trattengono frammenti di quotidianità, che restituiranno sotto forma di nostalgia, quando, soffermandoci un attimo, finalmente li guarderemo.

Nel frattempo la Stanza della Nonna suonava in un salottino caldo con le locandine alle pareti, in un posto verde e nascosto come una tana e sopraelevato a dominare la città come il faro.

Fanno una musica che è una felice commistione di particolari: i testi parlano di oggetti, espressioni, sensazioni estemporanee; il meccanismo è guardare il dettaglio e poi astrarre.

Parlano della tirannia del tempo, che è un elastico teso tra passato e futuro e noi stiamo nel mezzo, a sbilanciarci continuamente tra i due capi.

Parlano della memoria di una città che vive in simbiosi con il suo mare e di radici messinesi, in cui ormai mi riconosco pure io, che messinese non sono.

A chiudere, una jam session con i Big Mimma, alcune birre ed un senso di familiarità spontaneo ed improvviso, di quelli che puoi instaurare solo con un gruppo di perfetti sconosciuti ad un concerto in appartamento e che fa tornare il sorriso ogni volta che ci ripensi.

La Stanza della nonna, 23fest al Dalek studio, 23/05/2018

Sara Di Bella

 

 

 

 

 

 

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...